Controsoffitti in cartongesso

I controsoffitti in cartongesso vantano tantissimi vantaggi

Innanzitutto Il cartongesso è un materiale da costruzione a secco, leggero, versatile, economico che può essere comprato in pannelli fatti da due fogli di cartone separati da uno strato di gesso. Il gesso può essere trattato con speciali additivi: ignifughi, anti-umido e fonoassorbenti.

Le dimensioni del pannello variano nella maggior parte dei casi da 120 X 2000 centimetri o da 120 x 3000 centimetri. (pannello standard).

Lo spessore dei pannelli generalmente è di 12,5 mm.
Il cartongesso presenta molti vantaggi rispetto a un’opera in muratura tradizionale. Prima di tutto è un materiale molto leggero, è facile da installare e da lavorare (si taglia con un semplice cutter), e’ rapido da applicare.

Poi, a seconda degli additivi aggiunti al gesso consente un buon isolamento termico e acustico, oltre a essere idrorepellente e ignifugo.
Nonostante sia leggero,  il pannello di  cartongesso ha una buona resistenza alle sollecitazioni e alla flessione, e addirittura si può utilizzare anche per creare strutture ricurve o mobili destinati a sopportare un peso notevole.
Inoltre le strutture in cartongesso hanno il  vantaggio di poter essere riadattate o smantellate in modo semplicissimo e senza dover ricorrere a lavori di muratura, come invece accade con muri o soffitti tradizionali in muratura.

Per questo motivo si tratta di un materiale perfetto per il bricolage e accessibile anche a chi non ha mai fatto lavori in casa.
Il cartongesso è usato quasi esclusivamente per creare pareti e controsoffitti o per dividere i vani.

 

Come costruire un controsoffitto in cartongesso

I perché’ si costruiscono controsoffitti in cartongesso sono tra i più svariati, ma principalmente perchè si ha la possibilità di nascondere all'interno dello stesso i fili, i tubi e gli impianti che passano lungo il soffitto senza la necessità di lavori di muratura.
Come si monta un controsoffitto in cartongesso?

Innanzitutto bisogna creare l’intelaiatura che andrà a reggere i pannelli. Questa intelaiatura è formata da aste di alluminio accostate tra loro in modo da formare una griglia. In questo modo i pannelli possono essere fissati alla griglia per tutta l’ampiezza del soffitto.

Le varie tipologie di controsoffitti

Il prototipo di controsoffitto in cartongesso è quello che esteticamente appare uniforme.

Affinché’ si abbia questo effetto, le giunzioni tra i pannelli devono essere ricoperte con della garza autoadesiva coprigiunto; poi si potrà procedere ad applicare lo stucco e a carteggiare il tutto.

 Per concludere una o due mani di pittura.
È infine possibile mettere all’interno del controsoffitto dei faretti a led adatti per gli ambienti più moderni.

I faretti a led, generalmente, richiedono una minore manutenzione rispetto alle ordinarie lampadine

In quanto difficilmente si inceneriscono e hanno un potere illuminante maggiore.

Ancor prima di decidere il tipo di controsoffitto più adatto a voi, è bene tenere presente che esistono quattro tipi di pannelli in cartongesso tra cui scegliere:
1. I pannelli di tipo A sono quelli standard, e sono i più diffusi; sono adatti ad ambienti che non presentano particolari problematiche, come ad esempio umidità o necessità di maggiore isolamento termico o acustico.
2. I pannelli di tipo E sono nati per l’uso esterno.

La differenza rispetto al cartongesso standard (vedi sopra) sta’ nella composizione interna dei pannelli i quali hanno uno strato di sabbia, pietrisco e cemento avvolto in un involucro di cemento.

Questo pannello è resistente alle intemperie; non si flette, non si gonfia e dunque può essere utilizzato nelle aree esterne dell’edificio.
3. Quelli di tipo F sono ignifughi.

Il pannello ha al proprio interno di gesso parzialmente disidratato di fibre di perlite, vetro e vermiculite.

Grazie alla loro resistenza al fuoco, questi pannelli possono anche essere utilizzati per rivestire contropareti o controsoffitti preesistenti in muratura. (vanno messi in aderenza).
4. I pannelli di tipo H sono idrorepellenti e anti-umido

Il pannello generalmente ha un’ulteriore barriera in alluminio, che impedisce interamente il passaggio del vapore.

Il loro utilizzo è consigliato in stanze particolarmente soggette a umidità, muffe e vapori, come bagni e cucine.Inizio modulo