STUCCARE IL CARTONGESSO

 

Al fine di preparare la superficie in cartongesso a ricevere la finitura (tinteggiatura, carta da parati o piastrelle)si deve procede a stuccare le giunture tra i pannelli e le rientranze delle teste delle viti utilizzate per il fissaggio del cartongesso sui profili in alluminio. 

Oltre al puro aspetto estetico, la stuccatura ed in particolare l’armatura dei giunti, serve a garantire anche resistenza meccanica, continuità e stabilità alle lastre, oltre a creare un buon isolamento termoacustico. 

L’operazione di stuccatura del cartongesso richiede una temperatura che spazia tra i 15-20 gradi (una temperatura sotto i 7-8 gradi accorcia troppo i tempi di lavorabilità dello stucco) ed un tasso di umidità vicino al 55-60% (un’umidità superiore al 60% aumenta troppo i tempi di lavorabilità dello stucco). 

 

Stucco. 

Può essere in polvere o in pasta già pronto per l’uso; utilizzabile per la saldatura dei giunti, il pareggiamento delle rientranze causate dalle teste delle viti di fissaggio dei pannelli e per la rasatura (operazione di finitura per preparare la parete alla tinteggiatura, previa mano di fissativo, trattandosi di parete da pitturare per la prima volta).

In funzione dei tempi di lavorabilità e di essiccazione, gli stucchi si distinguono in:

  • Stucchi presa rapida: 3 ore di asciugatura, 30 minuti di lavorabilità. 
  • Stucchi a presa: 6 ore di asciugatura, 1 ora di lavorabilità.
  • Stucchi ad essiccazione: 12 ore di asciugatura, 5 giorni di lavorabilità. 
  • Stucchi base gesso: solo per lavori specifici (riparare crepe e rotture sulle lastre). 

 

Come stuccare in 7 mosse:

  • Posizionare a terra un telo copritutto per evitare che residui di stucco o pittura possano intaccare la pavimentazione e poi con uno straccio o un pennello umido, spolverare i giunti e le rientranze delle teste delle viti.
  • Versare a pioggia lo stucco in un secchio con dell’acqua e quindi mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo e lasciar riposare poi per 30 minuti circa.

Nota Bene: evitare di aggiungere stucco una volta iniziato a miscelare onde evitare la formazione di grumi!

  • Mettere su una cazzuola americana una quantità sufficiente di stucco e poi con l’aiuto di una spatola professionale larga 15 cm in acciaio inossidabile applicare lo stesso lungo le giunture e le rientranze delle teste delle viti.

Nota Bene: le irregolarità presenti sulla zona interessata dalla stuccatura (ammaccature, piccole crepe, ecc), andranno pareggiate con il resto della lastra solo dopo l’essiccazione della prima mano.

  • Dopo aver applicato lo strato di stucco sulle giunture, posizionare sopra lo stesso, con cura, il nastro in carta microforata facendolo annegare poi con l’aiuto di una spatola professionale larga 15 cm in acciaio inossidabile (se necessario misurare con un metro la lunghezza della giuntura e tagliare il nastro dell’estate misura con un cutter professionale).

Nota Bene: utilizzando nastro in rete autoadesiva sarà possibile evitare la mano di stucco iniziale. Si procede adagiando la rete dal lato adesivato sulle giunture e passando poi una mano di stucco sopra. Con una spatola professionale larga 15 cm far penetrare lo stucco nei giunti attraverso le maglie del nastro.

  • Essiccata la prima mano di stucco, passate la seconda ed infine quella di finitura.

Nota Bene: esiste un trucco per accelerare il lavoro di finitura che consiste nel passare, in modo leggero ed uniforme senza far pressione, un pennello a setole morbide imbevuto con acqua negli angoli appena trattati. Tale azione permetterà di stendere lo stucco senza creare eventuali accumuli o crespe. Ricordare di effettuare questa operazione quando lo stucco non è né troppo morbido né totalmente indurito.

  • Il processo di essiccazione della stuccatura è concluso quando lo stucco assume un colore uniforme, vicino al bianco, e non si creano buchi o avvallamenti premendo col pollice della mano.
  • La costruzione in cartongesso è ora pronta per essere carteggiata e per ricevere la finitura (tinteggiatura, carta da parati o piastrelle). 

Strumenti e materiali:

  • Straccio
  • Pennello
  • Secchio in plastica
  • Miscelatore 
  • Spatola professionale larga 15 cm
  • Cazzuola americana
  • Metro (flessometro o metro pieghevole in legno)
  • Cutter professionale
  • Smerigliatore professionale 
  • Tela abrasiva
  • Pialla lima 
  • Scala
  • Acqua
  • Stucco
  • Nastro in carta microforata
  • Nastro a rete autoadesivo
  • Sacco nero 200g
  • Telo copritutto 4x4