PINZA PUNZONATRICE PER CARTONGESSO

La pinza punzonatrice (o “suocera”) per profili da cartongesso è uno di quegli strumenti fondamentali che ogni operatore del settore dovrebbe avere all’interno del suo parco attrezzature.

Utilizzare una pinza punzonatrice è senza dubbio il metodo piu' veloce ed efficace per un rapido assemblaggio di Montanti e Guide senza l'utilizzo delle viti specifiche.

Il tempo che si risparmierà nel bloccare le lamiere utilizzando una punzonatrice evitando l’applicazione delle viti specifiche, ripagherà pienamente il costo dello strumento.

Descrizione di una pinza punzonatrice

Lo strumento in questione si presenta composto di due leve che collaborano insieme intersecandosi nella “testa” della pinza, esercitando così una pressione tale da permettere la foratura dei profili in alluminio tramite le lame.

L'azione della pinza, infatti, è quella di perforare le due lamiere messe in contatto bloccandole in un unico corpo mediante delle “virgole” metalliche create dalla perforazione con la punta delle lame.

Nota Bene: esistono in commercio due categorie di pinze punzonatrici. La prima tipologia è di utilizzo a due mani mentre la seconda tipologia è di utilizzo ad una mano.

Caratteristiche tecniche specifiche

  • Lame intercambiabili in acciaio rinforzate al carbonio;
  • Struttura e leve in acciaio;
  • Comodi manici in gomma o plastica;
  • Impugnatura ergonomica;
  • Spessore Massimo Fissabile 0,8 mm + 0,8 mm (solo in alcuni casi si riuscirà ad attraversare spessori più importanti di quelli appena specificati);
  • “Testa” dello strumento in grado di entrare nella cavità del profilo montante.

Consigli di TuttoCartongesso

Lame intercambiabili: verificare la possibilità di cambiare le lame della pinza in modo tale da poter continuare ad usufruire dello strumento anche quando le lame saranno consumate semplicemente cambiando le stesse con un nuovo paio.

Marchio CE: Il marchio CE esprime la qualità e la sicurezza dei prodotti e specifica che l’oggetto in questione è conforme ai requisiti previsti dalle direttive europee appunto in materia di sicurezza. Utilizzando in cantiere una pinza punzonatrice CE, si potrà essere sicuri di usare un prodotto conforme alle norme vigenti evitando, così, sanzioni amministrative causate dall’utilizzo di strumenti che non espongono il marchio CE.

Garanzia: ogni attrezzatura da cantiere necessita di una garanzia sulle parti di consumo che permetta all’utilizzatore di essere tranquillo sull’ acquisto effettuato. Non fa eccezione la pinza punzonatrice, indi per cui, al momento dell’acquisto, andrà richiesta fattura e sarà dovere del rivenditore garantire una soglia di tempo entro la quale lo strumento è garantito in qualità nelle sue parti meccaniche di consumo.

Tipologia di utilizzo: controllare se, la pinza appena acquistata, risulti essere di utilizzo ad una mano o a due mani. La prima è molto comoda soprattutto se si lavora in posizioni difficili e quindi si necessita una mano libera per appoggio ma, allo stesso tempo, è molto stancante in quanto la pressione esercitata sarà svolta da una sola mano impiegando più forza nell’azione di foratura. La seconda garantisce un minore sforzo fisico in quanto la pressione esercitata per la foratura dei profili viene distribuita in modo equilibrato sulle due leve tenute da entrambe le mani ma, allo stesso tempo, comporta più difficoltà di utilizzo perché si hanno entrambe le mani occupate.