GUIDA COLONNA IN CARTONGESSO

Di seguito facili istruzioni passo passo per realizzare una colonna in cartongesso:

Preparazione e misurazioni:

• Posare a terra, a protezione della pavimentazione attorno all’area di posizionamento della colonna, del cartone ondulato e dei teli copritutto oppure, in alternativa, del panno feltro;
• Delineare a terra con una matita da cantiere, aiutandosi nelle misurazioni con un flessometro professionale, un cerchio che rappresenti il diametro della colonna. Nota Bene: bisognerà tenere conto del numero di capitelli da inserire nella colonna e delle dimensioni della base per valutare bene la larghezza totale che occuperà l’opera finita;

• Utilizzando un filo piombo o più semplicemente un laser, riportare a soffitto il cerchio appena realizzato e disegnarlo con una matita da cantiere;

• “Scheletro” della colonna:

• Posizionare a terra, con dei tasselli in nylon ad avvitare @6, la base della colonna in gesso che si presenta composta da due semicerchi in metallo da montare ravvicinati a comporre un cerchio perfetto. Nota Bene: se non si vuole rovinare la pavimentazione, si potrà utilizzare del nastro biadesivo;
• Effettuare la stessa operazione a soffitto fissando i due semicerchi in metallo. Nota Bene: usare delle viti 3,5x25 punta chiodo fosfatate in caso di controsoffitto in cartongesso già esistente, usare dei tasselli in acciaio @8 in caso di altri tipi di soffittatura;
• Fissare 4 montanti (uno di fronte all’altro) nel perimetro interno del cerchio in metallo montato a soffitto, con delle viti teks 4,2x13 punta trapano o con una punzonatrice;
• Effettuare la stessa operazione nel perimetro interno del cerchio a terra con la parte terminale dei montanti;
• Con una livella bolla magnetica accertarsi che i 4 montanti siano in bolla e quindi perfettamente verticali;

Copertura dello “scheletro”:

• Prendere il modulo già pronto della semicolonna in cartongesso e posizionarlo in maniera tale che le due estremità combacino perfettamente con due dei 4 montanti precedentemente posizionati;
• Avvitare il modulo ai montanti con delle viti fosfatate punta chiodo 3,5x25. Nota bene: accertarsi che rimanga scoperto metà montante affinché si possa applicare su di esso l’altra semicolonna;
• Effettuare la stessa operazione al centro della semicolonna in corrispondenza dell’altro montante nascosto;
• Nel caso in cui la semicolonna appena applicata non copra interamente l’altezza dello scheletro realizzato, procedere alla misurazione con un flessometro professionale della parte mancante da coprire;
• Riportare con il flessometro la misurazione appena presa su di un altro modulo pronto di semicolonna e contrassegnare con una matita da cantiere il punto esatto dove tagliare il modulo stesso;
• Procedere al taglio del modulo con un “segaccio” da legno a dentatura temperata;
• Inserire nel perimetro interno della semicolonna precedentemente fissata ai montanti una prolunga a semicerchio in metallo;

• Avvitare il semicerchio in metallo alla semicolonna con delle viti fosfatate punta chiodo 3,5x25. Nota bene: accertarsi che rimanga scoperta metà della prolunga in metallo affinché si possa applicare su di essa l’altra semicolonna;
• Prendere il modulo della semicolonna precedentemente tagliato e posizionarlo sopra quello già fissato ai montanti;
• Con l’aiuto di un trapano avvitatore con regolazione di profondità fissare questo secondo modulo alla prolunga semicerchio in metallo ed ai montanti con delle viti fosfatate punta chiodo 3,5x25;

Chiusura dello “scheletro”:

• Operare in modo opposto per l’altro lato della colonna, ovvero fissare il modulo intero della semicolonna in cartongesso alla parte alta della struttura e per la parte bassa procedere al calcolo della semicolonna mancante ed eseguire le operazioni già sopra citate;
• In questo modo si chiuderà completamente la colonna avendo delle giunture sfalsate che garantiscono maggiore tenuta;

Base e Capitello:

• Ora che si è chiusa la colonna si procederà all’applicazione della base e del capitello. Questi due elementi si presentano composti di due parti perfettamente identiche ed andranno posti alla base ed alla sommità della colonna;
• Prendere gli elementi che compongono la base e posizionarli nella parte bassa della colonna con del collante e delle viti fosfatate nere punta chiodo 3,5x35;
• Prendere gli elementi che compongono il capitello e posizionarli nella parte alta della colonna con del collante e delle viti fosfatate nere punta chiodo 3,5x35;

Stuccatura e rasatura:

• Apporre su tutte le giunture la retina garza semiadesiva;
• Procedere ora, con una spatola professionale, alla stuccatura di tutte le giunture e delle teste delle viti;
• Attendere poi l’essiccatura dello stucco e se necessario passare una seconda mano (vedere articolo sulla stuccatura e seguire le istruzioni);
• Carteggiare il tutto con una smerigliatrice manuale rimuovendo l’eccedenza di stucco presente e appiattendo eventuali difformità del lavoro;
• Preparare il rasante apposito e con un frattone professionale passarlo tutto intorno alla colonna in maniera omogenea;

Decorazione e fantasia:

• Ora che la colonna è pronta possiamo passare con un pennello uno strato di fissativo;
• Non resta che procedere a decorare e pitturare la colonna appena realizzata lasciando spazio alla fantasia.

ATTENZIONE:

Le colonne in cartongesso possono essere realizzate con o senza base e/o capitelli.

In questo caso la colonna in cartongesso sarà più facile da realizzare in quanto la misura da soffitto a terra sarà anche la misura della colonna stessa e non si dovranno effettuare complicati calcoli nel tener conto del numero di capitelli da inserire nella colonna e delle dimensioni della base per valutare bene la profondità e l’altezza totale.

Curiosità:

Le basi ed i capitelli presenti nel mercato sono di diverse tipologie e materiali.

Per una facilità di lavorazione si consiglia di utilizzare quelli realizzati in polistirolo.

Per una maggiore garanzia di durata nel tempo, invece, si consiglia di utilizzare quelli in gesso.

Strumenti e materiali:

• Cartone ondulato di alta qualità
• Telo copritutto 4x4
• Panno feltro
• Metro (flessometro o metro pieghevole in legno)
• Laser 5 punti e squadro
• Filo piombo
• Matita da cantiere
• Pennarello
• Forbici per alluminio
• Pinza punzonatrice
• Trapano avvitatore con regolazione di profondità
• Cutter professionale
• Seghetto per cartongesso
• Segaccio da legno
• Colla di assemblaggio
• Smerigliatrice manuale
• Carta abrasiva
• Livella magnetica con fiale
• Punta per trapano SDS 6x110
• Punta per trapano SDS 8x110
• Spatola professionale con inserto
• Frattone 28x12
• Pennello
• Recipiente
• Scala

• Modulo semicolonna in cartongesso
• Modulo capitello in cartongesso
• Modulo base in cartongesso
• Nastro biadesivo
• Viti teks 4,2x13 testa piatta
• Viti autofilettanti fosfatate nere punta chiodo 3,5x25
• Viti autofilettanti fosfatate nere punta chiodo 3,5x35
• Profili “montante” in alluminio
• Stucco specifico
• Rasante
• Pittura o rivestimento di finitura
• Tasselli ad espansione in acciaio con diametro 6.

ATTENZIONE: essendo questo tipo di intervento molto delicato, il consiglio è quello di contattare un’impresa altamente specializzata che possa aiutarvi.

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